La riviera dei Ciclopi è quel tratto di costa che va dal piccolo borgo marinaro di S. Maria la Scala fino ad Ognina, altro rione di pescatori posto all'ingresso di Catania, S. Maria la Scala, è un piccolo centro balneare e peschereccio che adagiato sul livello del mare. Caratteristici la sua chiesetta seicentesca, e le trattorie ed i ristorantini affacciati sul piccolo porto, ove si possono gustare squisite pietanze di pesce pescato dai pescatori della zona e le rinomate granite alla mandorla ed al limone.
 

Castello di Acicastello

Santa maria la scala .Le barche prima della regata

A Santa Maria la Scala l'otto settembre , per la festa della Madonna, "a Bambina", si svolge una pittoresca regata tra barche di pescatori. Proseguendo la navigazione si costeggia la “timpa”, tratto di costa scoscesa ormai severamente protetta, cui fa spicco la cosiddetta macchia mediterranea, bassa vegetazione cespugliosa, caratteristica di questezone marine. In questo specchio di mare l’acqua è fresca anche d’estate per la presenza di numerose sorgenti sotterranee.Si giunge quindi a Capomulini la cui punta è segnalata dal faro, e poco dopoadAcitrezza, frazione del paese di Acicastello, nota soprattutto perché in essa è ambientata la saga dei Malavoglia, celebre opera letteraria di Giovanni Verga. Acitrezza è sede di un “Parco Letterario” intitolato appunto a questo scrittore ed è la località dove Luchino Visconti girò negli anni cinquanta, con attori presi tra quella cittadinanza, il famoso film neorealista “La terra trema”. 
 

Acitrezza in una veduta degli anni '50

Barche

Antistanti il porto di Acitrezza si trovano l’isola Lachea ed i Faraglioni, stupendo spettacolo di scogli lavici sorgenti dal mare, che la leggenda vuole siano i massi che Polifemo, accecato da Ulisse, gli scagliò contro. Questo tratto di mare è a ben ragione considerato “riserva” ed è doverosamente protetto.

Dopo aver doppiato il “Lido dei Ciclopi”, rinomato stabilimento balneare circondato da uno splendido giardino di piante esotiche, il tratto di costa prosegue quindi verso Acicastello, noto sopratutto per il monumentale maniero costruito su di un elevato sperone di roccia il cui dominio fu disputato fin dai tempi più antichi tra arabi, angioini, aragonesi ecc.

Dopo un tratto di mare antistante la scogliera, caratterizzato da grotte in cui l’acqua si tinge di un incredibile colore verde azzurro, si giunge infine ad Ognina, originariamente antico borgo di pescatori che, con il suo piccolo porto e le stupende ville liberty prospicienti sul mare, è ormai totalmente inglobato nel tessuto urbano di Catania.
 

Faraglioni Acitrezza

Banco di pesce fresco

Cosa rende particolare questa riviera ? Intanto la scogliera, che è costituita da enormi massi lavici di frastagliata pietra nerissima contrastanti apertamente con il blu del mare; quindi la flora marina che pare trovi in questo habitat il suo sedimento ideale che la rende inimitabile per consistenza, colore e sapore. Ebbene si, anche sapore perché tra queste alghe ce ne sono di commestibili e sono assai ricercate E per parlare di gusto è d’obbligo dire che qui il pesce è diverso. Non si vuol fare un discorso ispirato dal campanilismo, e non siamo solo noi a dirlo; sarà per i fondali di pietra lavica o per la particolare flora marina ma qui veramente il pesce, in quanto a sapore, è tale e quale al mare !